Koh Chang
Koh Chang (letteralmente “isola degli elefanti”) è l’isola principale dell’omonimo arcipelago, che si trova a circa 280 km da Bangkok, nella tranquilla provincia di Trat. Arrivando dalla capitale si ha l’opportunità di passare anche per la cittadina capoluogo di provincia di Chantaburi, che è il più importante centro di estrazione e commercio di pietre preziose di tutta la Thailandia. Hat Lek, la cittadina più a sud della provincia di Trat segna anche il confine con la Cambogia, e per questo motivo costituisce un ottimo punto di partenza per escursioni nel Paese confinante, e splenditi tour del Triangolo d’oro. Oltre a un buon numero di mercati locali, la cittadina di Trat offre al turista un utile punto per cominciare la propria visita delle isole thailandesi: Koh Mak, Koh Kood eKoh Wai.
L’arcipelago di Koh Chang è formato da più di 180 isole e isolotti (di cui la maggior parte ancora disabitati) e costituisce uno dei Parchi Nazionali più belli e incontaminati di tutta la Thailandia. L’isola principale che ha dato il nome all’arcipelago ha un estensione di 492 km ed è la seconda isola della Thailandia.
Il Parco nazionale di Koh Chang occupa circa 200 km2 di superficie terreste e più di 450 km quadrati di acque marine e per questo può essere considerato uno degli ultimi paradisi incontaminati della Thailandia. L’isola di Koh Chang è ricoperta per più dell’80% da una foresta pluviale rigogliosa e incontaminata, una delle foreste meglio conservate non solo della Thailandia, ma di tutto il sud-est asiatico.
L’interno di Koh Chang costituita da montagne e giungla, colline e ripidi strapiombi ricchi di coreografiche cascate, laghi e fiumi che arrivano sino al mare color smeraldo e poi spiagge di sabbia bianca. Nella splendida foresta di Koh Chang si possono ammirare Macachi dalla coda mozza, civette indiane, le manguste di Giava, varani di terra e d’acqua, pitoni reticolati, cervi, cinghiali, nonché numerose specie di uccelli tra cui pappagalli, falchi e aquile. Il mare è ricco di barriere coralline che ospitano pesci di ogni genere e colore. Koh Chang ha iniziato a svilupparsi solo da pochi anni e questo a causa della sua vicinanza con la Cambogia, Paese che sino ai primi anni ‘90 ha sofferto il terribile regime dei Kmer Rossi.
L’isola di Koh Chang è caratterizzata da lunghe spiagge di sabbia bianca e da piccole baie incontaminate come Ao Khlong Son, Hat Sai Khao, Ao Khlong Phrao, Hat Sai Khao, Ao Khlong Pkhlong Phrao, Kat Kaibe, Ao Bang Bao, Ao Salak Phet, Lonely Beach. L’isola di Koh Chang e i suoi dintorni (tra cui l’Isola di Koh Mak e il Parco Marino di Koh Rang) rappresentano una meta alternativa per le vacanze mare in Thailandia e offrono al visitatore la possibilità di esplorare località splendide e molto meno affollate dai turisti.