Kavala (Keramoti)
Città e porto della Macedonia, Kavala è ritenuta “pittoresca” per via delle sue case dall’aspetto balcanico aggrappate alle falde del monte Simvolo che sovrasta il porto pieno di imbarcazioni colorate. Nei suoi paraggi stanno alcune simpatiche spiagge come quelle di Paliò e Kalamitsi.
Sebbene abbia una lunga storia alle sue spalle, Kavala non presenta monumenti di rilievo, eccezion fatta per la fortezza che domina il porto. La città cambiò nome più volte. In epoca ellenistica e romana era nota come Neapoli ed era il porto di Filippi dove veniva caricato l’argento estratto dalle vicine miniere del Monte Pangeo. La città fu visitata da San Paolo. In epoca bizantina divenne nota Christoupoli, la città del Cristo. Gli Ottomani la conquistarono nel 1389 e la distrussero tre anni più tardi. Un secolo dopo fu ricostruita e le fu dato il nome odierno. La prosperità della città data dalla fine del XVIII secolo, quando divenne un importante porto di esportazione del tabacco. Nel 1769 vi nacque Mehmet Ali, fondatore di una dinastia che resse le sorti dell’Egitto fino al 1952.