Izola
Izola in italiano si dice Isola. Ed è nata proprio come tale: un’insula (come Capodistria), i cui primi abitanti conosciuti furono gli Histri (2.000 a.C.), che per primi eressero strutture fortificate sulle colline (come il castelliere di Corte, che ha avuto una continuità d’uso notevole). Izola è la più piccola cittadina costiera della Slovenia e venne unita alla terraferma con il passare dei secoli.. I Romani vi insediarono un porto chiamatoHaliaetum, a sud- ovest dell’attuale centro storico che, anche se piccolo, è interessante. Il comune di Isola è diviso in 9 insediamenti (naselja): Baré (Baredi), Corte d’Isola (Korte), Dobrava presso Isola (Dobrava), Isola [d’Istria] (Izola), Malio (Malija), Nosedo (Nožed), Settore (Cetore), Saredo (Šared), Valleggia (Jagodje).
Izola ha rivelato un passato di grande prestigio, facciamo due passi tra le sue bellezze: fra gli edifici più significativi della cittadina vanno segnalati il Duomo del 1500, che conserva dipinti di arte veneta (fra cui una deposizione di Palma il Giovane e un San Sebastiano di Irene da Spilimbergo e il palazzo Besenghi, voluto da Pasquale Besenghi nel 1775. E’ l’edificio più grande e lussuoso di Isola.
Se vi trovate nei paraggi, non mancate di andare a visitare questa piccola perla costiera e il suo grande passato, che parla attraverso le pietre tornate alla luce e che forse deve ancora svelare alcuni dei suoi misteri.