Isola di Santorini
Considerata la più romantica delle isole della Grecia e non solo, Santorini ha una forma circolare perché è parte di una parete di un grande cratere vulcanico.
Impervie scogliere cadono a picco nel mare nella parete occidentale dell’isola mentre nella parte orientale il pendio scende dolcemente verso le spiagge.
L’isola è un luogo spettacolare e molto particolare che custodisce la caldera sottomarina più grande del mondo, 83 chilometri di diametro, con una profondità di 300-400 metri.
I villaggi di Santorini sono bellissimi e nella maggior parte dei casi offrono una vista mozzafiato sul mare e la caldera. Oltre che per l’architettura cicladica, l’isola è famosa in tutto il mondo per il suo paesaggio aspro e per i suoi tramonti mozzafiato.
Grazie alla composizione del suolo l’isola è caratterizzata da un color rosso-nero e le sue particolarissime spiagge, come la famosa spiaggia di Kamari che si trova sulla costa orientale nei pressi di Perissa, sono costituite da ciottoli neri. Tutto ciò a contrasto con le bianchissime costruzioni, case e chiese intonacate a calce, dalle finestre e dai tetti blu come il mare, tipiche dell’architettura delle isole dell’arcipelago delle Cicladi.
Di fronte a Santorini si trovano quattro isole più piccole: Thirassia, Nea Kameni, Palia Kameni e Aspronisi.
Viste le sue caratteristiche Santorini è scossa periodicamente da terremoti più o meno gravi e questo aspetto da brivido attira molti turisti.
Eccezionali le spiagge di sabbia nera e vivace la vita notturna di Fira (Thira).
Alcuni studiosi ritengono che l’isola sia parte del leggendario continente perduto di Atlantide inabissato nel 3 mila 500 anni fa quando l’eruzione del vulcano di Santorini decretò anche a scomparsa della civiltà Minoica.