Andora
Andora, località che si trova all’estremo ponente della provincia di Savona tra Laigueglia e Cervo, distribuita, con le sue numerose frazioni, lungo la bassa valle del torrente Merula e sulla costa tra Capo Mele e Capo Cervo, conta circa 6.600 abitanti. La città ha avuto una grande espansione soprattutto negli ultimi 30 anni raddoppiando il numero dei residenti. Da un’economia basata principalmente sull’agricoltura (pescheti, uliveti e coltivazioni varie) sviluppata nel suo ampio entroterra la città ha assunto via via una sua identità turistica, sviluppando una nuova economia negli anni Sessanta. Questo anche grazie ad un boom edilizio che ha portato moltissime nuove costruzioni ed una seconda residenza nella località per molte famiglie di villeggianti e pensionati in arrivo dal Nord Italia. L’agglomerato medievale di frazione Castello, che comprende il castello-fortezza fatto costruire dai Marchesi di Clavesana nel XII secolo e la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo in stile tardo romanico-gotico, è uno dei più importanti, suggestivi e meglio conservati complessi monumentali di tutta la Liguria. Andora è facilmente raggiungibile con l’autostrada A10 Genova-Ventimiglia (il casello di uscita si trova ad un paio di chilometri dal centro), lungo la statale 1 Aurelia o con la linea ferroviaria Genova-Savona-Ventimiglia. E’ dotata di un porto in continuo ampliamento situato a levante, all’ingresso della città, e di numerose strutture sportive tra le quali il recentissimo velodromo di via Marco Polo. La nuova frontiera del turismo per Andora, tra mare e collina, si chiama ambiente, ed in particolare “Oasi del Merula”, percorsi verdi e “Santuario dei cetacei”. Si punta sulla zona protetta e ricca di fauna alla foce del torrente Merula, che divide in due il paese, sulle bellezze naturali e storiche dell’entroterra ma anche sullo studio e l’avvistamento dei cetacei con iniziative lanciate in collaborazione con “Europe Conservation”.