Trogir
Trogir è una città situata nel golfo di Kaštela sull’isola tra Čiovo e la terraferma. Questa è una città-museo nel vero senso della parola, è ricca di monumenti storici e culturali. Per l’originale architettura e le belle vie è chiamata “Piccola Venezia” ed è entrata nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Trogir vi offre la possibilità di conoscere un patrimonio eterogeneo: la porta settentrionale della città, il palazzo Garagnin (il museo civico), la piazza principale (il consiglio comunale, il palazzo del rettore, la chiesa di S. Giovanni Battista, la chiesa di S. Sebastiano), il portale di Radovan, il palazzo Cippico, la cattedrale di S. Lorenzo, il convento e la chiesa di S. Domenico e molti altri monumenti. Il centro storico è situato sull’isoletta tra Čiovo e la terraferma: è collegato alla terraferma da un ponte in pietra, con Čiovo da un ponte mobile. I dintorni di Trogir sono caratterizzati da una lussuosa vegetazione, isole e spiagge di roccia e di ghiaia, le più famose delle quali sono Pantan, Okrug (a Okrug) e Kava (a Slatine). D’estate si organizzano le notti della pesca, rassegne folcloristiche e concerti di musica seria. La città offre anche una marina, la Marina ACI Trogir con 200 ormeggi e 80 posti fuori dall’acqua.
Lo sapevate che? Trogir deve il suo nome alle capre. Tragos –capra in greco. Quando i greci vennero qui nel III e IV secolo videro un gran numero di capre e così il nome rimase Tragos.
Visitate assolutamente
La porta della città e le mura: sul litorale della città è conservata buona parte delle mura con due torri che risalgono al XIII secolo, tra le quali si trova la Porta Marina che si pensa sia opera di Trifun Bokanić. A pochi metri si trova una loggia, oggi sede della pescheria, costruita agli inizi del XVI secolo.
Il palazzo Cippico: si tratta in realtà dell’unione di due palazzi romanici, uno grande e uno piccolo. Sulla facciata di quello grande si trovano la trifora gotica di Andrea Alessi e il portale scolpito da Ivan Dukanović.
La cattedrale di S. Lorenzo: edificio in cui si mescolano stile romanico, gotico, rinascimentale e barocco. All’interno trovate importanti opere d’arte quali: l’atrio e il battistero del XV secolo, il portale di Radovan del 1240, il campanile (misto di gotico e manierismo), la cappella di S. Giovanni del XV secolo, il coro con gli stalli lignei del XV secolo e la sagrestia con il Tesoro.
Il palazzo Garagnin-Fanfogna/Museo Civico: Oggi qui si trovano la Biblioteca della famiglia Garagnin-Fangogna (XVIII-XIX secolo), il Lapidario (collezione di frammenti in pietra e sculture dall’antichità al barocco) e la galleria di quadri di Cata Dujšin-Ribar.
La piazza principale: in questa piazza si trovano molte curiosità storiche come: il palazzo municipale (il palazzo del rettore), la chiesa di S. Giovanni Battista, la chiesa di S. Maria, la chiesa di S. Sebastiano e la chiesetta di S. Barbara (S. Martino).