Punat
Punat è un piccolo centro abitato di 1800 anime ubicato lungo la costa meridionale dell’isola di Krk. L’immagine del paese, tanto per coloro che vi giungano dal mare, quanto per chi provenga dall’interno dell’isola, è davvero insolita: esso sorge in riva al mare al centro di un golfo, la Puntarska draga, che s’insinua profondamente verso l’interno. Al centro del golfo, poi, c’è il piccolissimo isolotto di Kosljun con un bel convento francescano. Un paesaggio d’una bellezza irreale!
A quest’inconsueta bellezza sono legati i primordi della vita turistica di Punat, risalenti al XIX secolo, quando il convento francescano di Kosljun fu visitato niente meno che dall’imperatrice Carolina, vedova dell’imperatore austriaco Ferdinando I, da Massimiliano Ferdinando, fratello minore dell’imperatore Francesco Giuseppe, dal re rumeno Karol I e da tante altre personalità dell’epoca. L’isolotto di Kosljun è una preziosa oasi naturale, custode d’un tesoro di cultura e di bellezze ancor oggi meta di tanti visitatori. L’isolotto è raggiungibile esclusivamente con un piccolo traghetto o con una barca, ma soltanto su richiesta o quando c’è necessità.
Punat è una piccola località turistica che offre, innanzitutto, un’occasione per sfuggire alla frenesia, allo stress ed al frastuono. Grazioso centro abitato, raccolto lungo una serie di viuzze strette strette che portano a quel genere di case tutte volte, ballatoi e cantine tipiche della costa, Punat è fiera della sua tradizione olivicola: possiamo addirittura affermare che ogni sua famiglia coltiva un proprio oliveto dal quale produce un olio d’oliva di gran qualità. Chiunque visiti Punat non avrà dubbi sulla veridicità di tale assunto, dal momento che la strada d’ingresso al paese si fa largo tra un corridoio di oliveti splendidamente curati.