Trapani
Trapani, comune italiano e capoluogo della regione Sicilia che si trova nella parte più occidentale della regione, conta ben 70.404 abitanti, conosciuta soprattutto come città del sale, ma anche del sole e del vento vista la particolare posizione a favore dei venti che soffiano e che favoriscono le attività velistiche. Particolarmente famosa per le sue saline, da molti anni attività fiorente legata all’estrazione di sale e all’esportazione dello stesso in Italia e nel mondo, vista la posizione particolarmente vantaggiosa proprio perché si affaccia sul Mar Mediterraneo, un tempo ma ancora oggi, sbocco principale del commercio internazionale. Definita inoltre città tra i due mari in quanto si protende con il suo territorio dalla forma di lingua circondata dal mare verso il Mediterraneo, oltre alle attività legate alla produzione ed esportazione di sale, l’economia del territorio trapanese si basa sulla pesca, famosa era la pesca del tonno durante la mattanza, oggi altre attività vengono praticate nel territorio come l’estrazione ed esportazione del marmo, e la lavorazione del corallo divenuto famosa in tutto il mondo, diverse sculture e ricche riproduzioni artistiche si possono ammirare presso il Museo Regionale Agostino Pepoli, diffuso inoltre anche il settore commerciale e turistico, visto la ricchezza del territorio e delle zone limitrofe. Trapani si estende per ben 271 chilometri divenendo la città più estesa della provincia, il suo territorio comprende la frazione di Casa Santa e la splendida Erice, ma anche l’Isola della Colombaia, lo Scoglio Palumbo, l’Isola degli Asinelli e scogli Porcelli, tutte zone assolutamente caratteristiche che donano un valore aggiunto allo splendido territorio trapanese. Il mito racconta che la nascita di Trapani sia dovuta ad un falce caduta dalle mani di Cerere che formarono una terra dalla forma arcuata, appunto Drépanon ovvero falce in lingua greca, fondata al popolo degli Elimi ma successivamente conquistata e dominata da vari popoli che si contendevano il territorio particolarmente ricco visto la posizione privilegiata sul Mediterraneo, una città emporio per le esportazioni e le importazioni di prodotti commerciali di e da tutto il mondo.Dominazioni che arricchirono notevolmente il territorio, già splendido dalle bellezze naturali presenti, ma ancor di più dai simboli lasciati dalle varie dominazioni, Le cinque Torri che difendevano il nucleo della città e suddividevano l’intero territorio in due parti, la città vecchia da quella nuova, la Torre Pali, oggi scomparsa; la Torre Vecchia; la Torre di Porta Oscura; la Torre del Castello di Terra; la Torre Peliade, suddivisa ad oggi anche da un canale che accentua ancor di più la divisione dalle mura di difesa del centro storico e la parte più periferica, ovvero la zona più moderna progettata e costruita alla fine dell’800, con diverse strade parallele e perpendicolari tra loro e un’ampia strada che collega la zona portuale con la periferia della città.Diverse sono le bellezze artistiche e architettoniche donate dalle varie dominazioni, tra le quali troviamo la Basilica, il Santuario di Maria Santissima Annunziata, costruita intorno al XIII secolo dai padri carmelitani e successivamente riedificata in stile barocco rinascimentale, uno stile particolarmente ricco e suntuoso tipico del territorio siciliano, all’interno si ha la possibilità di visionare la statua della Madonna con Bambino di Nino Pisano.