Marina di Pisa
Percorrendo il viale D’Annunzio da Pisa verso il mare, a sud della foce dell’Arno, si arriva a Marina di Pisa, località nata come centro balneare nella seconda metà dell’800, anche se già da prima abitata da pescatori.
Marina di Pisa si presenta racchiusa in uno scenario suggestivo: da un lato la lunga curva dell’arenile della Tenuta di San Rossore e il profilo delle Alpi Apuane e sullo sfondo la linea dell’orizzonte che sembra tuffarsi nelle acque azzurre del mare.
Marina di Pisa presenta molti edifici in stile Liberty, inseriti in un tessuto urbano caratterizzato dalle ampie piazze che si affacciano direttamente sul mare e dalla vasta pineta alle sue spalle.
Il litorale offre piccole spiagge sabbiose o ghiaiose, circondate da possenti scogliere frangiflutti che le proteggono dalle mareggiate, ma procedendo verso sud l’arenile si fa più consistente divenendo sede di stabilimenti balneari ed attrezzature turistiche.
Alla foce del fiume, detta “Bocca d’Arno”, e lungo le sue sponde si può usufruire dei numerosi ormeggi, con centri di assistenza per la nautica.
La località offre un soggiorno tranquillo e confortevole ma anche ricco di svaghi e divertimenti per la presenza di discoteche alla moda o pub sulla spiaggia, la possibilità di escursioni a piedi o a cavallo nella pineta che si trova alle spalle dell’abitato o con la motonave da Bocca d’Arno verso le Cinque Terre, l’Isola di Capraia e l’Isola d’Elba.
Attualmente l’area posta alla foce dell’Arno, in passato sede di importanti industrie ormai cadute in disuso, è oggetto di interventi di riqualificazione per la creazione di un porto turistico e di un’area residenziale con aree a verde e strutture ricettive.
La cittadina ha ospitato anche il poeta Gabriele d’Annunzio che proprio nella pineta del litorale pisano compose “La pioggia nel pineto”.